Miliardario Maxi è un Gratta & Vinci. In questi giorni un quotidiano di Padova ha dato la notizia di una persona che ha vinto 2 milioni di euro giocando un ‘Miliardario Maxi’ da 20 euro. Sembra una vincita enorme. Ma è davvero così? In realtà i giocatori perdono al ritmo di 3 euro per ogni biglietto acquistato.
COSA MANCA ALLA NOTIZIA?
Come spesso accade, il giornale riporta la notizia della vincita, ma non racconta il meccanismo del gioco. Che sarebbe altrettanto interessante.
I GRATTA & VINCI SONO LOTTERIE.
I Gratta & Vinci sono banali lotterie, come quelle che le parrocchie organizzano a Natale per raccogliere fondi.
La differenza sta nelle cifre in gioco e nell’obiettivo, che è quello di generare profitto per l’industria del gioco e per lo Stato.
Ovviamente, questo profitto viene prelevato dal portafoglio dei giocatori, che spendono per comprare i biglietti più soldi di quelli che vengono restituiti in vincita.
In matematica, questo schema di gioco si definisce NON EQUO, perché il banco non restituisce vincite pari alle giocate.
QUANTO PERDONO I GIOCATORI?
Tutti i Gratta & Vinci vengono istituiti attraverso Determina dell’Agenzia Monopoli dello Stato. Per cui le cifre e il numero di biglietti sono stabiliti a priori. Questo è necessario per non lasciare nulla al caso: il profitto deve essere certo.
La Determina è questa: 062 Decreto Il Miliardario Maxi
Alcuni dati interessanti:
QUALI SONO LE REALI PROBABILITÀ DI VINCERE?
Vengono riportate in questa tabella. La cosa interessante è che l’ammontare delle vincite in denaro non è proporzionale alle probabilità di perdere.
Un giocatore ha le stesse probabilità di vincere 5 milioni, 2 milioni o 100.000 euro: 1 contro 9milioni 360mila.
Stessa (bassa) probabilità, vincite molto diverse.
Questa distribuzione diseguale delle vincite rispetto alla probabilità rende il gioco ancora più iniquo sul piano matematico. Non viene premiata proporzionalmente la probabilità contraria che il giocatore batte quando vince.
Dal lato del giocatore che batte (ovviamente non per merito suo) una probabilità contraria di 9 milioni di volte, il premio non è assolutamente proporzionale, e inoltre è molto variabile: può ottenere un premio che oscilla fra 5.000 e 250.000 volte la giocata.
Dal lato del gestore, la scelta è comprensibile nella logica del profitto e dell’incentivo a giocare. Le vincite vengono distribuite su un numero maggiore di giocatori, stimolandoli a giocare ancora.
Un biglietto ogni 7,45 vince qualcosa, e questo basta per attivare il meccanismo psicologico del RINFORZO INTERMITTENTE. La più potente trappola mentale per giocatori.
Sul lungo periodo, le piccole vincite offrono poi l’illusione di recuperare il denaro giocato.
In realtà, come visto nella tabella precedente, la perdita media certa è di 3 euro per ogni biglietto acquistato, e tale perdita si distribuisce uniformemente sui giocatori abituali perché i biglietti con vincite elevate sono rarissimi.
DOVE STA SCRITTO TUTTO QUESTO?
I biglietti acquistati in tabaccheria riportano sul retro alcune informazioni. In particolare, le vincite possibili. Per avere le informazioni di dettaglio occorre visitare il sito Lottomatica o consultare il la Determina dell’agenzia monopoli.
Non riportano invece una delle informazioni più importanti: la probabilità di vincita. Infatti le probabilità sono riportate in forma sintetica e del tutto non rappresentativa. Per conoscerle, il giocatore dovrebbe fare una ricerca web prima di giocare.
Ecco come si presenta il retro del biglietto:
CONCLUSIONI
Il Miliardario Maxi è una lotteria che ha lo scopo principale di produrre un guadagno certo e prevedibile per il gestore e per lo Stato.
Tale guadagno è di 112 milioni 248mila euro, a cui vanno aggiunti 2 milioni 138mila 400 euro di prelievo sulle vincite superiori a 500 euro.
Il giocatore abituale perde al ritmo di 3 euro per ogni biglietto da 20 euro acquistato.